Nuova Riveduta:

2Cronache 7:10

Il ventitreesimo giorno del settimo mese Salomone rimandò alle sue tende il popolo allegro e con il cuore contento per il bene che il SIGNORE aveva fatto a Davide, a Salomone e a Israele, suo popolo.

C.E.I.:

2Cronache 7:10

Il ventitré del settimo mese Salomone congedò il popolo perché tornasse alle sue case contento e con la gioia nel cuore per il bene concesso dal Signore a Davide, a Salomone e a Israele suo popolo.

Nuova Diodati:

2Cronache 7:10

Nel ventitreesimo giorno del settimo mese egli rimandò alle sue tende il popolo allegro e con la gioia nel cuore per il bene che l'Eterno aveva fatto a Davide, a Salomone e a Israele, suo popolo.

Riveduta 2020:

2Cronache 7:10

Il ventitreesimo giorno del settimo mese Salomone rimandò alle sue tende il popolo allegro e con il cuore contento per il bene che l'Eterno aveva fatto a Davide, a Salomone e a Israele, suo popolo.

La Parola è Vita:

2Cronache 7:10

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La Parola è Vita
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Riveduta:

2Cronache 7:10

Il ventitreesimo giorno del settimo mese Salomone rimandò alle sue tende il popolo allegro e col cuor contento per il bene che l'Eterno avea fatto a Davide, a Salomone e ad Israele, suo popolo.

Ricciotti:

2Cronache 7:10

Perciò nel ventesimo terzo giorno del settimo mese rimandò i popoli alle loro tende, lieti ed esultanti per il bene che il Signore avea fatto a Davide, a Salomone e al suo popolo d'Israele.

Tintori:

2Cronache 7:10

Poi ai ventitré del settimo mese, rimandò alle sue tende il popolo lieto e pieno di giubilo per il bene che il Signore aveva fatto a David, a Salomone e al suo popolo Israele.

Martini:

2Cronache 7:10

Quindi ai ventitre del settimo mese rimandò alle sue tende il popolo lieto, e pieno di giubilo a motivo dei benefizj fatti dal Signore a Davidde, e a Salomone, e ad Israele suo popolo.

Diodati:

2Cronache 7:10

E nel ventesimoterzo giorno del settimo mese, Salomone rimandò alle sue stanze il popolo allegro e lieto di cuore, per lo bene che il Signore avea fatto a Davide ed a Salomone, ed al suo popolo Israele.

Commentario abbreviato:

2Cronache 7:10

Capitolo 7

La risposta di Dio alla preghiera di Salomone

Versetti 1-22

Dio rispose benevolmente alla preghiera di Salomone. Le misericordie di Dio verso i peccatori sono rese note in modo tale da impressionare tutti coloro che le ricevono con la sua maestà e santità. Il popolo adorava e lodava Dio. Quando si manifesta come un Fuoco che consuma i peccatori, il suo popolo può gioire in Lui come Luce. Anzi, avevano ragione di dire che Dio era buono in questo. Non siamo consumati per le misericordie del Signore, ma per il sacrificio al nostro posto, per il quale dobbiamo essere molto grati. Chiunque veda con vera fede il Salvatore agonizzare e morire per il peccato dell'uomo, troverà il suo dolore divino accresciuto, il suo odio per il peccato aumentato, la sua anima resa più vigile e la sua vita più santa. Salomone realizzò con successo tutto ciò che aveva progettato per abbellire sia la casa di Dio che la propria. Chi inizia con il servizio di Dio, è probabile che prosegua con successo nei propri affari. È stata una lode per Salomone, che ha portato a termine ciò che aveva intrapreso; è stato per grazia di Dio che ha prosperato. Non pecchiamo, dunque, e stiamo in soggezione. Temiamo il dispiacere del Signore, speriamo nella sua misericordia e camminiamo nei suoi comandamenti.

Riferimenti incrociati:

2Cronache 7:10

1Re 8:66
2Cron 29:36; 30:26; De 12:7,12,18; 16:11,14; Ne 8:10; Sal 32:11; 33:1; 92:4; 100:2; 105:3; 106:5; At 2:46; 16:34; Fili 4:4
2Cron 6:41; Eso 18:1

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